Il metabolismo delle ossa: il ruolo del PH per evitare l'osteoporosi

L'alimentazione per mantenere in equilibrio il metabolismo acido basico

L’equilibrio acido base (PH tessutale) si riflette sul mantenimento di un buon metabolismo e di conseguenza sul nostro stato di salute.

Il nostro organismo, infatti, cerca di adattarsi alle variazioni ambientali e a tutti gli stimoli che lo influenzano per mantenere costanti i suoi equilibri interni.

Particolare attenzione va posta al ruolo del PH nei confronti del metabolismo delle ossa. Nell’eventuale insorgenza dell’osteoporosi, va privilegiata una dieta ricca di frutta e verdura, calcio, potassio, magnesio e vitamina C quali elementi alcalinizzanti e un moderato apporto di nutrienti ad altra produzione di scorie acide come le proteine, i grassi animali e i latticini.

Il ruolo del calcio e della vitamina D sono importanti come fattori di prevenzione della perdita di massa ossea ma lo sono anche altri minerali come: il magnesio, potassio, zinco, selenio, sodio. Magnesio e potassio sono due elementi minerali che concorrono al mantenimento del PH a creare un’ambiente alcalino.
Un adeguato apporto di bicarbonato di potassio è in grado di migliorare il bilanciamento del calcio, e per effetto tampone, di proteggere la struttura scheletrica. Una protratta acidosi metabolica, infatti, induce il rilascio del calcio dovuto alla dissoluzione del minerale stesso.

La vitamina C è importante nella sintesi del collagene e del nuovo tessuto osseo, la K per le proteine osso-specifiche e la B12 perché implicata nella sintesi del DNA.

Un piccolo elenco indicativo di alimenti alcalinizzanti e acidificanti

Alcalinizzanti: sedano, carote fresche, zucchine, cavolfiore, patate, melanzane, piselli, lattuga, cipolle, peperoni, broccoli, cetrioli, asparagi. Banane, albicocche, kiwi, ciliegie, pere, arance, pesche, mele, fragole.

Molto alcalinizzanti: spinaci e uva.

Acidificanti: riso, fiocchi di avena, spaghetti, corn flakes, pane, carne di manzo in scatola, salame, trota bollita, bistecca di manzo, pollo, maiale magro, filetto di merluzzo, salsicce, camembert, uova, formaggio molle grasso, yogurt intero, latte intero pastorizzato e gelato.

Molto acidificanti: grana, mozzarella, pecorino, Emmental.

Possiamo dire che le proteine sono indispensabili per tutto il nostro organismo dal punto di vista nutrizionale, pertanto anche per la salute della struttura ossea, non suggerisco un’alimentazione troppo povera o che eviti il loro apporto.

Scritto da Carla Aghito

Naturopata esperta in Iridologia, Morfopsicologia, Nutripuntura.
Da oltre 30 anni si occupa di Prevenzione intesa come sostegno della Salute e della Vitalità. S'interessa a tutte le problematiche e manifestazioni che derivano dallo "Stress".
Come Giornalista scrive su temi che abbracciano il Riequilibrio Psicofisico della persona nell'ambito della Medicina Naturale.

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