L'arte culinaria può diventare alchimia, con il fuoco, gli aromi e i condimenti possiamo trasformare l'energia del cibo in base alle nostre esigenze.
Nella stagione fredda l'organismo aumenta fisiologicamente la diuresi, pertanto se non eccediamo con l'idratazione corporea ci difendiamo meglio dal freddo. Così pure è opportuno non consumare abbondanti insalate crude, agrumi e succhi di frutta: sono alimenti che raffreddano. E' il periodo adatto, per chi non è vegetariano, di consumare moderate quantità di cibi di origine animale: pesce e carne bianca cotti al forno e alla griglia, metodi di cottura che forniscono più calore.
Gli ortaggi sono ottimi stufati: una cottura lenta, a pentola coperta, che accumula calore e ce lo ritrasmette quando mangiamo. E' il momento buono per godersi gustose zuppe fumanti a base di verdure e legumi aromatizzate con una spolveratine di zenzero fresco.
Consumiamo ortaggi e frutta solo di stagione, preferibilmente a km 0. Madre Natura sa offrirci ciò di cui abbiamo bisogno in ogni stagione.
Anche a pasto è consigliabile consumare bevande calde. Ottimo è il tè Bancha Kukicha o tè di tre anni : si presenta in bastoncini tostati. Va bene anche per bambini perchè il contenuto di teina è bassissimo. Non ossida e possiamo conservarlo in una caraffa termica anche per un'intera giornata senza zucchero né limone. Il tè bancha in foglie – hojicha – è più forte.
La cucina bioenergetica, in fondo, si basa su quel buon senso che si è perso nel tempo.
Gli animali cercano in natura ciò di cui avvertono la necessità (selvaggina, erbe e radici), rifiutano quello che per loro non è commestibile e quando stanno male digiunano.
L'animale uomo ha conservato solo l'istinto di rispondere allo stimolo della fame mangiando.... ma cosa? Molto spesso, ciò che appare più invitante ai suoi occhi dagli scaffali del supermenrcato e, non di rado, mangia per golosità anche quando non ha appettito.
Spesso non sappiamo più distinguire la stagionalità degli alimenti, o non ce ne curiamo... tanto, nei negozi, troviamo melanzane e peperoni anche a dicembre! L'olfatto è spesso deviante: anche l'"animale uomo" cade facilmente vittima di esche ingannevoli.
Cerchiamo di recuperare saggezza e buon senso e, oltre ad assimilare una svariata cultura teorica, dedichiamo un po' di tempo anche a documentarci su quelle semplici buone norme di igiene alimentare indispensabili per tutelare e ottimizzare il nostro stato di Salute e di Benessere.
Vediamo allora qualche semplice ricetta per questa stagione!
Preparazione del tè Kukicha
Ingredienti:
- 1 l di acqua
- due cucchiaini di bastoncini
Procedimento:
Unire i bastoncini all'acqua ancora fredda, portare ad ebollizione, dopo due o tre minuti. Filtrare e versare in una caraffa termica.
E' possibile riutilizzare i bastoncini ancora una volta aumentando il tempo di ebollizione di qualche minuto.
Infine i bastoncini “sfruttati” saranno un ottimo concime per le vostre piante.
Minestra di farro perlato
Ingredienti:
- Farro perlato una tazza
- funghi porcini 50 gr
- scalogno 1
- sedano 1 costa
- carote 2
- Shoyu 1 cucchiaio
- sale 1 cucchiaino raso
- alloro 3 foglie
- Acqua 5 tazze
- zenzero
- olio extravergine 1 cucchiaino
Procedimento:
Mettere in ammollo i funghi porcini per 30 minuti circa. Lavare il farro. In una pentola larga, far saltare per qualche istante lo scalogno tritato nell'olio e un filo d'acqua, quindi aggiungere il farro egli altri ingredienti, tranne lo shoyu e lo zenzero. Raggiunta l'ebollizione, cuocere a pentola coperta per 30 minuti circa. Unire lo shoyu e una spolveratina di zenzero e servire "fumante".
Spezzatino di seitan e carote
Ingredienti:
- una confezione di seitan di kamut o di farro
- un piccolo porro
- tre carote
- un cucchiaio di shoyu
- un cucchiaio di olio extravergine
- succo di mezzo limone
- qualche oliva nera
- rosmarino
- un cucchiaino di maizena
- carry
Procedimento:
Tagliare finemente il porro, tagliare le carote a bastoncini.
In una padella larga, mettere l'olio, lo shoyu, le verdure, ill seitan tagliato a fettine, le olive e lo rosmarino. Far saltare, rimestando ogni tanto con una spatola di legno e lasciare cuocere a fuoco lento e a pentola coperta per circa 15 minuti.
Aggiungere il succo di limone. Versare in una tazza da te dell'acqua e del tè freddo e unirvi un cucchiaino di maizena, mescolare e riversarlo nella padella,
Fare addensare la salsina pochi minuti.
Servire caldo con un contorno di broccoletti stufati.
Mele al forno
Ingredienti:
- Mele
- Limone
- un pizzico di cannella
- Acqua
- Un pizzico di sale
- Uvetta secca
Procedimento:
Togliere il torsolo e lavare bene le mele. In una pentola da forno mettere un dito d'acqua, disporre le mele dopo averle strofinate con con delle fette di limone non trattato del quale conserverete la buccia e la taglierete finemente. Al centro di ogni mela mettere: un cucchiaino di uvetta secca, un pezzettino di cannella qualche pezzettino di buccia di limone e un pizzico di sale. Cuocere al forno per 30 minuti circa.