Riequilibriamo i nostri chakra con i fiori australiani
È uscito di recente ''I fiori del bene'' di Cristina Settanni edito da Mondadori.
Abbiamo chiesto all'autrice di parlarci un po' del suo libro e della missione terapeutica della floriterapia australiana.
Questo libro è un invito alla scoperta. Dei fiori e di noi stessi.
I fiori di cui racconto sono quelli australiani, meraviglioso strumento di connessione tra l’uomo e la natura e l’uomo nell’insieme delle sue parti e dei suoi quattro piani, spirituale, intellettuale, emozionale e fisico.
L’approccio olistico che seguo e perseguo nel mio lavoro di naturopata e floriterapeuta, a Roma e in tutta Italia, muove da questa premessa: l’essere umano è molto di più dell’insieme delle sue parti. È un sistema complesso, costituito da dimensioni biologiche, psichiche, emozionali e spirituali all’interno di un contesto sociale segnato da aspetti storici, economici e culturali.
E per vivere bene, per trovare la pace interiore, l’uomo ha bisogno di restare connesso alla natura e, attraverso di essa, all’universo da cui proveniamo e verso cui andiamo.
I fiori lo sanno.
Conoscono profondamente l’essere umano.
Sentono i disagi della sua anima.
I fiori comunicano con noi. E parlandoci promuovono un dialogo interiore creativo, positivo, evolutivo.
I fiori ci guidano nell’evoluzione della coscienza, nel ritrovare la nostra unità, la nostra unicità, nella molteplicità delle cose.
Non potevo quindi che intitolare questo libro I fiori del bene.
Come terapeuta trovo nella floriterapia australiana un meraviglioso alleato per ricreare armonia ed equilibrio nel nostro sistema umano complesso.
Ho sperimentato su me stessa questi splendidi e coloratissimi fiori colmi di energia quindici anni fa. Era per me un momento di grandi cambiamenti evolutivi. Da allora essi sono diventati il tempo della mia vita, lo studio, la ricerca. E il libro desidera esprimere tutto questo.
La prima parte dei Fiori del Bene parla della missione dei fiori australiani: il riequilibrio dei nostri chakra e delle forme pensiero presenti costantemente e incessantemente nel nostro dialogo interiore.
Nella seconda parte sono presentati i 69 fiori che compongono il repertorio Australian Bush Flower Essences, le segnature, il chakra di appartenenza e la forma pensiero positiva che ogni specifico fiore suggerisce.
Infine nella terza parte, ci sono 17 storie che raccontano alcuni dei più frequenti disagi emozionali ascoltati durante questi miei anni di consulenze floriterapiche. E per ciascuna storia ho indicato i fiori consigliati nell’uso pratico.
Sicuramente questo libro è un viaggio appena iniziato. Abbiamo ancora molto da scoprire sui fiori, sulle loro connessioni e anche sui loro simboli, altro tema a me caro.
Evento correlato
Sabato 6 Ottobre alle 16.30 all'interno del ricco programma di Biosalus Festival,
Cristina Settanni presenterà il suo libro in una chiave del tutto particolare.
Vuoi saperne di più sul libro? Clicca quì per trovare la presentazione, l'indice e le recensioni dei lettori.
