Tra mitologia e scienza le mille proprietà e benefici di questo prezioso fiore
Nel linguaggio dei fiori e delle piante, nonostante la bellezza e il fascino dei suoi fiori, la calendula simboleggia le pene d’amore, la sopportazione e la rassegnazione.
Già nella mitologia greca la calendula era associata al sentimento del dolore, come ci narrano diverse leggende. Si narra che Afrodite disperata per la morte del suo amato Adone, versò talmente tante lacrime che una volta cadute a terra si trasformarono in calendule. Secondo un' altra leggenda Calta, una fanciulla innamoratasi di Apollo il dio del sole, usava stare nei campi in attesa del primo raggio di sole, consumata dall'amore, si ammalò e morì, e in quel punto della terra nacque una calendula.
I principi attivi
Appartenente alla famiglia delle composite è caratterizzata da fiori simili a grosse margherite (capolini) che variano dal giallo zolfo al giallo oro, fino all'arancione acceso, contenenti una vasta gamma di principi attivi: alcoli terpenici, sia liberi che esterificati, che vanno a comporre gli oli essenziali e carotenoidi tra cui carotene, licopene, calendulina, xantofille, luteina e xantine responsabili del colore giallo-arancio dei fiori. Nei fiori arancioni prevale il licopene, nei gialli la xantofilla saponine (glicosidi triterpenici), tracce di acido salicilico, zuccheri, resine mucillagini, sali minerali.
Proprietà medicinali:
Della pianta vengono utilizzate le infiorescenze alle quali sono attribuite innumerevoli proprietà medicinali.
E' un eccellente rimedio:
- antidolorifico,
- antispasmodico,
- antidismenorroico (calma i dolori mestruali),
- antinfiammatorio, (la calendula è efficace contro le punture di insetti imenotteri e contro il veleno di meduse e attinie e contro le dermatiti),
- antiulcera,
- effetto citoprotettore sulla mucosa gastrica, (i saponoidi hanno un'azione antiulcera),
- cicatrizzante, grazie al suo contenuto di carotenoidi, la calendula contribuisce a incrementare la produzione di fibrina, facilitando così la rigenerazione dei tessuti e quindi la chiusura delle ferite;
- disinfettante, capace di distruggere microrganismi nocivi;
- emmenagogo capace di provocare le mestruazioni nel caso siano assenti o ridotte;
- emostatico, arresta la fuoriuscita del sangue dalle ferite;
- idratante, per pelli secche e arrossate, per screpolature;
- ipotensivo e brachicardico, leggera riduzione della pressione arteriosa e dell'attività cardiaca;
- lenitivo, lenisce il bruciore;
- le vengono attribuite anche proprietà depurative e la capacità di stimolare il sistema immunitario.
In cucina
E' una pianta che trova utilizzo nell'industria alimentare: già nell'Europa medievale la calendula era conosciuta come “lo zafferano dei poveri” , infatti ne è stato fatto uso per colorare vari alimenti: ad esempio rendevano il burro più giallo. Oggi, le sostanze coloranti ricavate dell'infiorescenza vengono utilizzate per preparare sciroppi, dolci prodotti caseari ecc.
Cosmesi
L'estratto floreale trova largo uso nella cosmesi. Grazie alla presenza dei flavonoidi (potenti antiossidanti), vitamina A e alle sue proprietà antibatteriche e lenitive l'estratto di calendula viene impiegato per le creme viso, sono tra le più apprezzate quando si parla di couperose, acne, herpes, poiché stimola la riepitelizzazione e il ricambio cellulare, favorendo la sintesi del collagene, con effetto cicatrizzante e antiage.
Le creme corpo con estratto di calendula, utilizzate per pelli secche, per le scottature solari e per il trattamento delle piaghe da decubito, sono idratanti ed emollienti.
Tra l'altro impiegata insieme all'aloe vera ed olio di oliva è un ottimo rimedio naturale, molto efficace nel donare alla pelle la morbidezza, il benessere e l'aspetto di una pelle sana. Inoltre questo miracoloso estratto viene utilizzato per la preparazione artigianale di shampoo per tutti i tipi di capelli: per chi ha i capelli fragili e secchi, contribuendo a rinforzarli, rendendoli lucidi e morbidi; mentre per chi ha capelli grassi, l'estratto di calendula è ottimo per pulire in profondità il cuoio capelluto, rendendo il capello più setoso. Sia i prodotti per il corpo che per i capelli, sono adatti anche per i bambini molto piccoli, in quanto sono molto delicati e soprattutto quelli prodotti artigianalmente, non contengono parabeni né siliconi.
Floriterapia
L'estratto floreale di calendula è inoltre un ottimo e prezioso floriterapico per chi non riesce a comunicare verbalmente, per chi è insensibile è privo di calore umano, per colui che è incline alla litigiosità, alle discussioni alle polemiche e con la parola aspra e tagliente. Il suo utilizzo migliora l'espressione aiuta a comunicare con dolcezza, sensibilità e calore, rendendoci più calorosi e solari proprio come ci si può aspettare da un fiore la cui forma e calore ricordano il sole.