Gli effetti benefici dello yoga sulla salute dell'individuo
Le neuroscienze confermano ormai la stretta relazione fra salute del cervello e movimento fisico mentre le statistiche affermano che nella società occidentale contemporanea sono in forte aumento le patologie neurodegenerative e le malattie neuromuscolari.
Perché?
Perché le persone rispondono agli “stressors" entrando muscolarmente in tensione in alcune aree del corpo, rilassandone altre (per esempio, alla tensione dei muscoli paravertebrali corrisponde debolezza dei muscoli addominali).
Lo yoga propone esercizi di allungamento adatti ad ogni età e condizione fisica, accompagnati da una corretta respirazione e seguiti da un breve momento di rilassamento che hanno l’effetto di bilanciare il sistema nervoso simpatico e parasimpatico. Il legame fra esercizi yoga e sistema nervoso dipende dal fatto che questa attività ha fra i suoi obiettivi quello di muovere la colonna in tutte le direzioni a lei consentite (piegamenti in avanti, indietro, torsioni) poiché su di essa è dislocato il sistema nervoso periferico su cui si inseriscono le innervazioni degli organi interni.
Infatti, prendendo in considerazione, ad esempio, il tratto cervicale su cui si connettono il trapezio, la mandibola, la clavicola, la spalla, non è difficile comprendere che tensioni in ognuna di queste parti avrà necessariamente ripercussioni oltre che sulla colonna stessa su apparato fonico, respirazione, sistema endocrino, digestione e su tutti i diaframmi del corpo (tentorio, gola, toracico, addominale, pelvico). Tutto ciò che altera o interrompe il libero fluire dell’energia lungo la colonna, siano questi traumi fisici o emozionali, causa rigidità e conseguenti compensazioni posturali a volte dolorose. L’effetto benefico e “riparatore” delle Asana si verifica quando si passa da queste a Savasana (posizione del cadavere), momento in cui il corpo prende coscienza delle tensioni e si sintonizza sulla loro riparazione.
Gli esercizi di controllo del respiro (Pranayama) mirano invece allo sblocco dei diaframmi e al conseguente libero fluire dell’energia nei vari distretti corporei. A sostegno della pratica dello yoga si affianca la naturopatia, con la sua visione olistica e costituzionale dell’uomo, per sostenere secondo natura le sue risposte fisiologiche e il suo terreno adattativo.