Quanti bambini fanno fatica a liberarsi dal catarro? Un ottimo rimedio naturale
Stiamo vivendo un inverno in cui l'influenza sta esprimendo tutte la sua potenza: raffreddore, tosse, catarro, febbre, ... In questa stagione è "normale" che soprattutto i più piccoli convivano con i catarri e, giustamente, si ricorre all'aerosol terapia che però non sempre riesce ad andare così in profondità.
Una strategia, ormai secolare, ci permette di far il "percorso inverso" grazie ad una miscela di oli essenziali che viene applicata sulla pelle. L'utilizzo anche costante di queste miscele di oli essenziali che vengono appplicate sulla pelle permette di ottenere due importanti risultati:
- il primo e più evidente è la fluidificazione delle secrezioni, per cui la persona si libera con maggiore facilità di catarri che tendono a ristangnare;
- il secondo ma meno evidente risultato è quello di poter creare una sorta di tutela nell'allontanare il rischio di infezioni che posssano riguardare l'apparto broco-polmonare, dal momento che proprio i catarri ristagnanti potrebbero diventare il terreno ideale per favorire lo sviluppo di forme batteriche.
L'utilizzo pratico prevede l'applicazione di questo speciale balsamo la sera prima di coricarsi sul petto o sulla schiena. Oltre al tradizionale utilizzo serale notturno, suggerisco, onde poter creare un efficacie "scudo" per i nostri ragazzi questo speciale balsamo sulla schiena anche il mattino prima di uscire di casa.
In alternativa ai prodotti disponibili già pronti in commercio, suggerisco l'ultilizzo di questo preparato, che ha una composizione più articolata e si spinge anche, grazie alla presenza dell'olio essenziale di Ravensara Aromatica e di Timo ct Timolo, verso un'azione di contrasto alla diffusione dei virus; non dimentichiamo inoltre che il burro di Karitè (usato come base del preparato) è un "lipide" (grasso) naturale che ha la caratteristica di rilasciare molto lentamente gli oli essenziali che gli vengono incorporati.
Preparare questo balsamo in casa è un'esperienza semplice ma molto gratificante in quanto già in questo momento riusciamo a comprendere quanto gli oli essenziali siano particolarmente congeniali per il benessere dell'apparato respiratorio.
Ingredienti:
- 1 vasetto di burro di Karité puro da 50 g
- 13 gocce di olio essenziale di Limone
- 13 gocce di olio essenziale di Eucalipto Radiata
- 13 gocce di olio essenziale di Timo (preferibilmente ct. Timolo)
- 13 gocce di olio essenziale di Cajeput
- 13 gocce di olio essenziale di Lavanda
- 13 gocce di olio essenziale di Ravintsara
Assicurarsi olii essenziali siano biologici certificati “di grado terapeutico” al fine di avere un prodotto di ottima qualità da utizzare sulle pelli delicate dei nostri bimbi.
Preparazione:
La preparazione prevede quello che viene chiamato "il bagno Maria", cioè il mettere un pentolino con acqua sulla fiamma bassa ed introdurre il vasetto contenente il burro di Karitè fino ad ottenerne la liquefazione. A quel punto si estrae il burrò di karitè liquefatto dal pentolino, si versa il contenuto in un recipiente di vetro come ad esempio i vasetti degli omogenizzati per bambini (o di yogurt) e si aggiungono le gocce di oli essenziali, mescolando con il manico di un cucchianino da caffè in mondo da rendere omogeneo il contenuto.
Una volta raffreddato, il burro di karitè riprende la sua naturale consistenza e lo si può quindi utilizzare, anche l'anno successivo dal momento che questi preparati, se ben conservati (preferibilmente al buio ed a temperature medie) non hanno praticamente scadenza. Un consiglio potrebbe essere quello, una volta terminato l'ultizzo invernale, di riporlo in frigorifero nel cassetto della verdura per tenerlo fino al successivo inverno.
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