Armonie di fragranze

Nel diciannovesimo secolo un francese di nome Piesse classificò gli odori in base alle note della scala musicale; ancora oggi le fragranze sono divise in "note" alte, medie e basse.

La nota alta

ha una qualità fresca e leggera, evapora immediatamente.

La nota media

è il cuore della fragranza ed è la parte centrale della miscela, emerge un pochino dopo la prima impressione.

La nota bassa

è un profumo ricco e grave che emerge lentamente, ma dura a lungo, stabilizza la miscela, impedisce la dispersione degli oli più leggeri.

 

Ylang ylang è un olio molto equilibrato perchè possiede una nota alta dolce e floreale molto forte, una nota media ricca e cremosa ed una nota bassa delicatamente floreale e leggermente speziata.

Note alte: tea tree, eucalipto, mandarino, limone, basilico.

Note medie: geranio, lavanda, maggiorana, legno di rosa, rosmarino.

Note basse: patchouli, rosa, gelsomino, incenso, mirra.

Quando si odorano oli diversi è opportuno pulire il naso dopo ogni odorazione e non si devono odorare più di quattro oli consecutivi, dato che molti oli rimangono sospesi nell'aria e possono alterare la percezione delle fragranze.


Le indicazioni di massima riportate nella rubrica, estratte dalla letteratura specialistica del settore, hanno uno scopo puramente informativo e divulgativo : non intendono in nessun modo fornire suggerimenti per l'autocura . Il ricorso agli oli essenziali per trattamenti di qualunque genere deve essere sempre elaborato da un consulente esperto.

Scritto da Laura Bertoni

Farmacista, erborista, naturopata, docente di Naturopatia Olistica Applicata presso la Scuola Italiana di Naturopatia promossa dall'Istituto di Medicina Naturale di Urbino.

Articoli che potrebbero interessarti

© 2024 Istituto di Medicina Naturale srl P.IVA 02622350417 - Website made with by Lorenzo Giovannini