Nel diciannovesimo secolo un francese di nome Piesse classificò gli odori in base alle note della scala musicale; ancora oggi le fragranze sono divise in "note" alte, medie e basse.
La nota alta
ha una qualità fresca e leggera, evapora immediatamente.
La nota media
è il cuore della fragranza ed è la parte centrale della miscela, emerge un pochino dopo la prima impressione.
La nota bassa
è un profumo ricco e grave che emerge lentamente, ma dura a lungo, stabilizza la miscela, impedisce la dispersione degli oli più leggeri.
Ylang ylang è un olio molto equilibrato perchè possiede una nota alta dolce e floreale molto forte, una nota media ricca e cremosa ed una nota bassa delicatamente floreale e leggermente speziata.
Note alte: tea tree, eucalipto, mandarino, limone, basilico.
Note medie: geranio, lavanda, maggiorana, legno di rosa, rosmarino.
Note basse: patchouli, rosa, gelsomino, incenso, mirra.
Quando si odorano oli diversi è opportuno pulire il naso dopo ogni odorazione e non si devono odorare più di quattro oli consecutivi, dato che molti oli rimangono sospesi nell'aria e possono alterare la percezione delle fragranze.
Le indicazioni di massima riportate nella rubrica, estratte dalla letteratura specialistica del settore, hanno uno scopo puramente informativo e divulgativo : non intendono in nessun modo fornire suggerimenti per l'autocura . Il ricorso agli oli essenziali per trattamenti di qualunque genere deve essere sempre elaborato da un consulente esperto.